Скачать с ютуб Ferrari 296 GTB | Da PADOVA a FIORANO per scoprirne i SEGRETI (VLOG) в хорошем качестве

Ferrari 296 GTB | Da PADOVA a FIORANO per scoprirne i SEGRETI (VLOG)

Questo VLOG è oggettivamente molto lungo, perdonatemi, ma in una due giorni a tutta Ferrari come quella che ho avuto la fortuna di vivere prima dell'estate ci sono tante cose da raccontare, non solo dei ferri che poi andiamo a guidare su strada ed in pista ma anche e soprattutto delle persone che rendono magiche queste auto e speciali queste aziende. Sì perché più di ogni altra azienda automobilistica la Ferrari ha nelle persone che la fanno andare ogni volta oltre la propria linfa vitale. Ed è strano a dirsi perché in un'era di grande trasformazione per l'auto nonostante le poco più di 10.000 unità prodotte ogni anno questa azienda è in grado di tenere realmente il passo delle migliori competitor superandole per design (soggettivo) prestazione (oggettivo) e capacità di interpretare le nuove tecnologie in un modo assolutamente Ferrari. Ed è qui il segreto di questo Cavallino 2.0: i nuovi format di vetture o le nuove tecnologie non sono più un tabù ma possono entrare a far parte della gamma se e solo se sono in grado di apportare migliorie tali da poter essere considerati Ferrari. Tutto quello che sta sotto ad un certo livello di prestazione non può e non deve entrare a far parte di una Rossa: magari lo farà più avanti, quando i tempi saranno maturi. Ecco perché il plug-in hybrid è entrato a far parte del mondo Ferrari, prima con la gamma SF-90, e poi con le nuove 296: perché il rapporto peso/prestazione ma soprattutto l'efficacia del sistema nell'apportare anche delle modifiche radicali ai layout dei motori, in funzione della performance, era nettamente a favore di questa soluzione...che è stata tra l'altro richiesta a gran voce dalle nuove normative in tema di ambiente che limitano la capacità di utilizzo di supercar "pure" in città "eco-chic" come Londra o sono massacrate di tasse come sul territorio francese senza una soluzione che ne permetta l'abbattimento del livello di CO2 e la conseguente tassazione. Un mondo che Ferrari sta cavalcando alla grande con soluzioni furbe, al passo coi tempi, che sono il preludio alla prima creatura di Maranello full-electric che vedremo tra un paio d'anni dal vivo: la prossima hypercar, infatti, proporrà una soluzione full-electric per dimostrare come anche in quell'ambito a Maranello ci sappiano fare. Del resto ci hanno fatto vedere come si disegna e pensa ad un nuovo concetto di crossover (V12 da 725 CV aspirato) con una vettura come la Purosangue non vi è dubbio che la prima Ferrari elettrica possa essere un oggetto da urlo. Ma non è questo il punto: in questa due giorni sono stato a Maranello per toccare con mano la 296. Bellissima, super compatta, la ferrarina per la prima volta porta con se il motore V6 da 663 CV ai quali si aggiungono 167 CV di elettrico...per un totale di 830 CV. Ma non è tanto il valore in assoluto a stupire quanto il lavoro fondamentale di quella parte elettrica nell'esistenza di un motore da 221 CV/litro: si perché in Ferrari si sono permessi il lusso di disegnare un motore 2.992 cc con un turbo-lag ridottissimo ma anche un profilo di erogazione molto appuntito verso l'alto e questo è stato reso possibile dalla presenza del motore elettrico tra cambio e V6 stesso, perché laddove il termico è più scarso di coppia interviene l'elettrico a pareggiare i conti con il precedente V8 da 3.9 litri: 330 km/h di velocità massima, la 296 GTB accelera da 0-100 km/h in 2,9s coprendo lo 0-200 km/h in 7,3s con un tempo sul giro a Fiorano1’21". Solo la SF90 Stradale e la 812 Competizione sono in grado di fare meglio, anche se di poco. 1470 kg di peso, rapporto peso a secco/potenza di 1,77kg/cv, con distribuzione dei pesi 40,5 % ant. e 59,5 % post, la nuova Ferrari 296 ha tanti segreti...dentro e fuori. Vi porto due con me a Maranello per scoprire quali sono. Ringrazio per questo VLOG Ferrari ed il suo ufficio stampa, Raffaele De Simone (e la sua 500) il ristorante Cavallino di Maranello, Salvatore Sedda (Aerodinamica Ferrari), l'ingegneria Michelin che ci ha presentato le Pilot Sport 4s e le Cup2R per la 296 e tutti quelli che volontariamente e involontariamente sono finiti in questo video! Buona visione!