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Purtroppo capita abbastanza spesso una condizione in cui in seguito ad un trauma alla mano, si verifica una condizione in cui un dito, subisce un infiammazione che prende il nome di capsulite interfalangea. Tecnicamente può succedere a qualunque dito anche se indice, e medio sono i più frequenti. Generalmente dopo il trauma si verifica un dolore, un gonfiore più o meno marcato e un arrossamento dell'articolazione. Si blocca a livello dell'interfalangea intermedia, ma capisci da solo che può colpire qualunque interfalangea. Questa devo ammettere che è una condizione molto antipatica e davvero ostica da trattare. Devi avere pazienza, perché non esistono medicinali o altre soluzioni se non una lentissima Fisioterapia volta all'allungamento delle fibre della capsula articolare. Ciò che rende lunga la riabilitazione è il fatto che senti dolore, e non possiamo mobilizzare eccessivamente l'articolazione in quanto andremo inevitabilmente ad aumentare il dolore e l'infiammazione, ottenendo l'effetto contrario. Cosa si fa quindi? Noi eseguiamo della terapia manuale volta al recupero dell'articolarità, e useremo terapie fisiche volte a sfiammare la capsula articolare. Ci viene in grande aiuto il laser nd:yag, che è davvero molto efficace. Si possono usare onde d'urto e ultrasuoni a freddo per ottenere un effetto meccanico sul tessuto associando immediatamente dopo a mobilizzazione. Ci viene in grande aiuto anche il cmf, che sono campi magnetici complessi a bassissima intensità in grado di ridurre moltissimo l'edema e quindi aiutarci nel processo di guarigione. Insegneremo al paziente esercizi mirati da eseguire a casa, e dell' autotrattamento per mobilizzare l'articolazione tra una seduta e l'altra Inoltre a casa consigliamo degli impacchi notturni. Usa un qualunque gel antinfiammatorio e mettilo nel sito del guanto corrispondente e infilaci la mano. Durante la notte potrebbe essere efficace nel raggiungere un buon effetto antinfiammatorio. Mi raccomando, devo avere pazienza e non devi mollare.. perché i gradi che non recuperi ora, non li recupererai più! Purtroppo capita abbastanza spesso una condizione in cui in seguito ad un trauma alla mano, si verifica una condizione in cui un dito, subisce un infiammazione che prende il nome di capsulite interfalangea. Tecnicamente può succedere a qualunque dito anche se indice, e medio sono i più frequenti. Generalmente dopo il trauma si verifica un dolore, un gonfiore più o meno marcato e un arrossamento dell'articolazione. Si blocca a livello dell'interfalangea intermedia, ma capisci da solo che può colpire qualunque interfalangea. Questa devo ammettere che è una condizione molto antipatica e davvero ostica da trattare. Devi avere pazienza, perché non esistono medicinali o altre soluzioni se non una lentissima Fisioterapia volta all'allungamento delle fibre della capsula articolare. Ciò che rende lunga la riabilitazione è il fatto che senti dolore, e non possiamo mobilizzare eccessivamente l'articolazione in quanto andremo inevitabilmente ad aumentare il dolore e l'infiammazione, ottenendo l'effetto contrario. Cosa si fa quindi? Noi eseguiamo della terapia manuale volta al recupero dell'articolarità, e useremo terapie fisiche volte a sfiammare la capsula articolare. Ci viene in grande aiuto il laser nd:yag, che è davvero molto efficace. Si possono usare onde d'urto e ultrasuoni a freddo per ottenere un effetto meccanico sul tessuto associando immediatamente dopo a mobilizzazione. Ci viene in grande aiuto anche il cmf, che sono campi magnetici complessi a bassissima intensità in grado di ridurre moltissimo l'edema e quindi aiutarci nel processo di guarigione. Insegnamo al paziente esercizi mirati da eseguire a casa, e dell'autotrattamento per mobilizzare l'articolazione tra una seduta e l'altra Inoltre a casa consigliamo degli impacchi notturni. Usa un qualunque gel antinfiammatorio e mettilo nel sito del guanto corrispondente e infilaci la mano. Durante la notte potrebbe essere efficace nel raggiungere un buon effetto antinfiammatorio. Mi raccomando, devo avere pazienza e non devi mollare.. perché i gradi che non recuperi ora, non li recupererai più!