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Tumore al seno BRCA-mutato operato, consigliabile anche ovariectomia profilattica dopo i 35 anni

Le mutazioni dei geni BRCA1 e BRCA2 hanno un ruolo ormai consolidato nel determinare un aumento del rischio di tumore della mammella, tumore dell’ovaio e anche altri tipi di tumori. Uno studio importante, condotto presso l’Istituto dei Tumori di Milano e pubblicato di recente sulla rivista Jama Surgery, fornisce nuove informazioni sul ruolo di queste mutazioni nel tumore della mammella e nel tumore dell’ovaio, ed evidenzia, in particolare, che nelle donne portatrici di mutazioni dei geni BRCA, specie quelle con mutazioni di BRCA1, operate per un tumore della mammella è consigliabile seguire contestualmente un’ovariectomia profilattica per ridurre il rischio di decesso. Ne parliamo in questa intervista con il primo firmatario del lavoro, il Dottor Gabriele Martelli (Oncologo e chirurgo senologo presso la SC Chirurgia Generale oncologica 3 – Senologia della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano), che abbiamo incontrato a Milano, in occasione della presentazione di un documento di sintesi sul valore della medicina di precisione e dei test genetici nelle persone affette da tumore della mammella portatrici di mutazioni dei geni BRCA1 e BRCA2 in Regione Lombardia.