Скачать с ютуб Cancro ovarico BRCA-mutato, con olaparib due donne su tre vive a più di 5 anni, guarigione possibile в хорошем качестве

Cancro ovarico BRCA-mutato, con olaparib due donne su tre vive a più di 5 anni, guarigione possibile

Tra le novità presentate a Parigi al congresso della Società europea di oncologia medica (ESMO), grande interesse hanno suscitato i dati di sopravvivenza a 7 anni dello studio SOLO-1, un trial di fase 3 al quale ha partecipato anche l’Italia, e che ha letteralmente rivoluzionato la terapia di prima linea del tumore ovarico avanzato con l’introduzione della terapia di mantenimento con olaparib, il capostipite della classe dei PARP-inibitori. I nuovi risultati confermano il beneficio significativo di sopravvivenza offerto dalla terapia di mantenimento con olaparib dopo la chemioterapia di prima linea a base di platino per le pazienti con carcinoma ovarico avanzato BRCA-mutate e dimostrano che questo beneficio si mantiene a lungo termine. Ne parliamo in quest’intervista con la Professoressa Domenica Lorusso, Associato di Ostetricia e Ginecologia e Responsabile della Programmazione Ricerca Clinica della Fondazione Policlinico Universitario ‘A. Gemelli’ di Roma.