У нас вы можете посмотреть бесплатно AGGRESSIONE CON COLTELLO: sei morto per forza? | Manuel Spadaccini или скачать в максимальном доступном качестве, которое было загружено на ютуб. Для скачивания выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса savevideohd.ru
Se ti aggrediscono con un coltello significa che sei morto? Se vieni colpito al cuore o in altre parti vitali allora sì, ma in altri casi potresti continuare a difenderti e a tentare di sopravvivere! È proprio in questi casi che la differenza la fa la mente! 00:00 Intro 00:23 Non fermare il training perché sei stato colpito 01:10 Essere colpiti da un coltello non significa essere morti 01:36 La forza della mente è molto importante 02:46 Non fermarti mai 03:15 Conclusioni Essere colpito da un coltello non significa necessariamente essere morto. Certo, se verrò colpito al cuore o nel fegato o in altri punti vitali morirò all'istante, ma molto spesso quello che si blocca davanti ad un accoltellamento non è il corpo, ma la mente. Consideriamo che il nostro corpo può perdere, in media, fino a 2,5litri di sangue prima di essere impossibilitato al combattimento. Perciò non insegniamo agli allievi ad arrendersi non appena vengono colpiti da un coltello, ma anzi abituiamoli a continuare il combattimento e a vendere cara la pelle. Probabilmente moriremo comunque, ma almeno ci avremo provato. ⚠️FONTI:⚠️ Nello specifico il mio discorso in questo video (compreso il discorso dei 2,5 litri di sangue) è tratto dal libro 👉 "ON COMBAT" del COL. DAVE GROSSMAN il testo, è una pietra miliare nell'addestramento dei soldati USA e di molte altre nazioni. Tratto dal web: "Dave Grossman, tenente colonnello dei Rangers (US Army), ricercatore di fama internazionale, è uno dei maggiori esperti mondiali nel campo dell’aggressività umana e della criminalità violenta. Già professore di psicologia e di scienza militare all’ Accademia Militare di West Point, ha attinto alla sua personale esperienza militare per fornire contributi inediti e rivoluzionari alla nostra comprensione dell’atto di uccidere in combattimento, e del sopravvivere fisicamente e mentalmente, dei costi psicologici della guerra e delle reazioni umane. Relatore in conferenze anche internazionali, docente in innumerevoli corsi di addestramento per militari e funzionari di polizia americani e di altre nazioni, viene spesso consultato in qualità di esperto da tribunali, da enti pubblici e privati e dal Governo Federale e di numerosi Stati degli Stati Uniti, ed è stato direttamente citato dal Presidente Clinton in un suo discorso alla nazione. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui i bestsellers On Killing (candidato al Premio Pulitzer) e, appunto, On Combat. Sempre tratto dal web, per quanto riguarda il libro ON COMBAT: "...Basato sull'analisi di centinaia di casi, sulla consultazione di innumerevoli rapporti post-azione in ambito militare e civile, sulla corrispondenza tra l'autore e i protagonisti di decine di combattimenti e azioni di polizia, il best seller statunitense spiega la dinamica fisiologica e psicologica dell'essere umano mentre si trova in combattimento, o in stato di estrema emergenza, della performance del combattente e la possibilità, tramite l'addestramento e la conoscenza dei meccanismi, di dominare, guidare e volgere a proprio favore ciò di cui la natura ha dotato l'essere umano per la sopravvivenza. Un'opera dunque che non solo rappresenta il bagaglio di conoscenze imprescindibile per il personale militare e di law enforcement, e gli operatori della sicurezza pubblica e privata, ma si rivolge anche a chiunque possieda un’arma o debba affrontare situazioni di autodifesa, di emergenza e di stress acuto (vigili del fuoco, medici e infermieri, personale di Protezione Civile e ONG). È inoltre utilissimo strumento di lavoro per psicologi, psichiatri e criminologi, ricercatori e docenti universitari in varie aree disciplinari (medicina, psicofisiologia, ergonomia/HF, scienze della formazione, management)" 🔴 Anche questo fa parte degli insegnamenti che una vera difesa personale deve comprendere per essere veramente efficace. Questo è quello che insegno agli operatori delle forze dell'ordine, ma anche ai civili nei corsi KMA Krav maga academy, la scuola di difesa personale professionale. ----------------- #aggressione #coltello #training #manuelspadaccini #kravmaga ----------------- 🔔 ISCRIVITI AL CANALE - / manuelspadac... e non perderti i miei preziosi consigli e tutorial sulla difesa personale professionale Seguimi anche su: 👉 INSTAGRAM / kma_kravmag... 👉 FACEBOOK / kravmagacade... 👉 TELEGRAM https://t.me/KMA_Channel Link utili: 👉 SITO PERSONALE https://manuelspadaccini.it 👉 SITO KMA https://kma.it/ 👉 SITO TCS https://tacticalcombatshooting.com ⏰ Nuovi video OGNI LUNEDÌ - Ti metto a disposizione tutta la mia esperienza per farti comprendere a pieno la difesa personale professionale. STAY SAFE 💪