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Le campane di S.Giovanni in Persiceto (BO) - Collegiata di S.Giovanni Battista 4 года назад


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Le campane di S.Giovanni in Persiceto (BO) - Collegiata di S.Giovanni Battista

S.Giovanni in Persiceto (BO) - Collegiata di S.Giovanni Battista 4 campane in Sol3 intonate in quarto maggiore: Sol3 -3/100 = Giovanni Domenico Dinarelli, 1644 La3 -9/100 = Carlo Ruffini di Reggio Emilia, 1783 Si3 -7/100 = Carlo Ruffini di Reggio Emilia, 1783 Re4 -17/100 = Carlo Ruffini di Reggio Emilia, 1783 Nel 900 d.C. esisteva già sul posto una chiesa dedicata al Battista, forse di origine longobarda. Nel 1100, in epoca matildica, la chiesa fu sostituita da un’elegante costruzione romanica, situata nel mezzo di quella che è ora piazza del Popolo. La nuova Collegiata fu iniziata nel 1671, su progetto dell’architetto bolognese Paolo Maria Canali, arretrata rispetto alla precedente così da lasciare spazio per una vasta piazza sulla quale cominciarono ad affacciarsi edifici di varia importanza. La facciata in stile neo-classico fu realizzata nel 1828, quando il Papa Gregorio XVI elevò al grado di “Città” il paese di San Giovanni: il basso rilievo nel timpano, opera dello scultore Bernardino Bernardi, rappresenta il trionfo della Religione (attraverso la raffigurazione di tre figure simboliche, probabilmente le tre virtù teologali). Dello stesso scultore sono le statue dei quattro evangelisti (San Marco con il leone, San Luca con il vitello, San Matteo con l’angelo e San Giovanni con l’aquila) collocate nelle nicchie della facciata. La chiesa è a croce latina e si presenta ad unica navata con cappelle laterali. Entrando, sulla sinistra della navata, sopra l’altare della prima cappella si può ammirare Sant’Antonio da Padova con il Bambino Gesù del Guercino (1591-1666); nella stessa cappella è situata la cosiddetta Madonna del Popolo (un affresco del XV secolo). Nella cappella successiva, sopra all’altare, si trova la tela rappresentante Sant’Anna, la Vergine bambina e San Gioacchino del pittore persicetano Ubaldo Gandolfi (1728-1781), mentre la terza cappella ospita un crocifisso in legno d’ulivo policromato del secolo XVI. Sopra l’altare del transetto di sinistra è collocata la Presentazione di Gesù al clero, opera di Ercole Graziani (1688-1765). Sul fondo della parete absidale trova posto la Salomè con la testa del Battista di Alberto e Fabio Fabbi (1858-1906 e 1861-1946). Davanti al coro scolpito nel XVIII secolo, è situata la vasca battesimale in marmo rosso di Verona (1450), la cui copertura è sormontata da una statuetta in legno dorato raffigurante San Giovanni Battista (sec. XVIII). Nella zona absidale della Collegiata sorge il piccolo campanile contenente 3 piccole campane (di cui la maggiore fusa nel 1950, la mezzana nel 1627 e la piccola nel 1314) armate alla bolognese che vengono regolarmente impiegate per l'annuncio delle funzioni. L'antico concerto di campane si trova però sull'alta (48 m) e possente torre (di proprietà comunale) che sorge di fianco alla facciata della Collegiata: l'origine della torre si fa risalire al 1306; durante i secoli successivi subì diversi interventi e restauri fino a che, tra il 1644 e il '45, fu sopraelevata con l'alto tamburo rotondo con cupola a calotta e lanterna terminale (dove sono collocate 2 campane di piccole dimensioni). Dentro l'antica cella campanaria vi sono collocate 4 antiche campane montate su un massiccio castello ligneo concepito per 3 campane. La campana maggiore è opera del bolognese Giovanni Domenico Dinarelli del 1644 (che per le sue dimensioni è paragonabile ad una campana con nota nominale più grave del Sol3 che essa produce). Le 3 campane minori sono del reggiano Carlo Ruffini del 1783 (la mezzana è una rifusione di una campana più antica fusa nel 1373 da Martino). La grossa di nota nominale Sol3-3, pesa 900 kg ca. ed ha un diametro di 111,7 cm. La mezzana di nota nominale La3-9, pesa 450 kg ca. ed ha un diametro di 89,2 cm. La mezzanella di nota nominale Si3-7, pesa 320 kg ca. ed ha un diametro di 79,2 cm. La piccola di nota nominale Re4-17, pesa 180 kg ca. ed ha un diametro di 65,3 cm. Analisi: La3 435 Hz; 1/100° di semitono ÷ 1/200° di tono Suonate: - 00:00 Doppio a Trave: 2 Volte le 2 in S.Pietro con lo stricco - 04:57 Doppio: Scappata in quarto, 2 d'organo, 3 Fatte a Mezze e calata in quarto - 10:03 Doppio: Scappata in quarto, 2 d'organo, 18 Vecchie in scala e calata in quarto 24 Giugno 2020, suonate in occasione dei festeggiamenti in onore del patrono S.Giovanni Battista Buona visione :-) Giacomo:    / @giacomolacascia   Nicolò:    / @nicotosstoss9060   Giorgio:    / @giorgiochiletti5486  

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