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la coltivazione delle orchidee in idrocultura (che non è coltivare in acqua)

Orchidee in idrocultura bisogna fare una breve premessa: le piante epifite hanno radici aeree e si coltivano con le radici all'aria o in un substrato che lascia circolare bene l'aria come il bark e le piante acquatiche hanno radici acquatiche e si coltivano in acqua, sembra strano ma nel gruppo fb ORCHIDEE, UNA MEDICINA PER L'ANIMA ogni tanto c'è qualche sperimentatore che vuole coltivare le piante con radici aeree in acqua e magari quelle acquatiche con radici all'aria e dicono: "tanto si adattano" e se gli dici: "E se non si adattano?" rispondono: "Peggio per loro, dovevano adattarsi" Il gruppo è fatto per chi ama le orchidee e questi sperimentatori di certo non le amano per cui nel gruppo non li voglio. Ma l'idrocultura non è coltivare in acqua, ma è un alternarsi di asciutto e bagnato in un materiale inerte, solitamente argilla espansa. Dopo questa quasi breve premessa vi racconto la mia esperienza di coltivazione di orchidee in idrocultura L'idrocultura l'hanno inventata gli americani che nella seconda guerra mondiale avevano basi militari in alcune isole dell'oceano pacifico dove non c'era terra ma solo roccia e per fornire verdura fresca a questi militari inventarono l'idrocultura, per la serie "la necessità aguzza l'ingegno". Digitate idrocultura su google e troverete tutte le informazioni sull'idrocultura. Nel video racconto la mia esperienza di orchidee in idrocultura di circa 40 anni fa