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DELVOLTO ARGELLl: l'uomo, il musicista, il personaggio -1.a parte cortometraggio

contatto per materiale musicale: [email protected] Delvolto Argelli (1921-2010) nasce a Cotignola (Ra) il giorno di Natale nel 1921. Quello strano nome di battesimo è scelto dal padre in memoria di un medico di Orbetello presso il quale era stato cocchiere. Avviato alla musica e alla scuola d'arte, entra a 14 anni nella banda del paese. Le sue spiccate doti in entrambi i campi vengono troncate a 19 anni dalla chiamata alle armi e per 5 lunghi anni, tra guerra al fronte e prigionia, rimane lontano dalla famiglia. Finita la guerra e tornato a casa, arrivano le richieste da parte di orchestre di vario genere e suona ininterrottamente fino al 1954, anno in cui cambia vita ed entra nel gruppo AGIP Mineraria. La grande passione e la fama di ottimo strumentista, lo fanno incontrare con Carlo Baiardi, ex sassofonista storico di Secondo Casadei: nasce così nel 1963 un felice connubio con la nuova orchestra Baiardi. Per 5 anni e per 365 serate all'anno, Argelli incanta le balere col suo "clarino in do". In quegli anni con l'orchestra Baiardi, incide e porta al successo i grandi assoli scritti dall'estroso compositore di Cesenatico, il maestro Ferrer Rossi. I troppi e stressanti impegni lo portano a staccare la spina per un periodo, breve poichè alcuni ragazzi di Cotignola lo interpellano perchè li guidi in una nuova formazione musicale da ballo: nasce così nel 1969 l' Orchestra Argelli. Prima timidamente poi sempre più affermata, la giovane formazione che dirige prende quota. Nel 1970 entra nell' orchestra del maestro Argelli il suo primo e giovane allievo, un timido Roberto Liverani che dopo appena 2 anni verrà scritturato dall' orchestra Casadei e lanciato col nome di Robertino. Scoppia il boom del ballo folkloristico romagnolo che verrà poi chiamato "liscio", l'orchestra Argelli impegnatissima ogni sera nelle nuove grandi balere e nelle piazze di mezza Italia, pubblica diverse raccolte discografiche contenenti una prolifica produzione di brani scritti dal maestro stesso. Le raccolte (LP e musicassette) sono: Complesso tipico Argelli (1970) La Romagna per voi (1972) Corri in Romagna (1974) L'artista (1976) Cocktail d'amore (1977) Volume n° 3 (1980) Volume n° 4 (1982) Il maestro Argelli chiude la sua attività orchestrale il 30 agosto 1985, non chiude però con la musica ed il suo inseparabile clarinetto, infatti nel 1988 pubblica una nuova raccolta di brani realizzata assieme ad alcuni ex colleghi dell'orchestra Baiardi. La raccolta avrà il nome del gruppo: "Quintetto Romagnolo" Nel 1999 è uscito un libro, scritto dal prof. Domenico Tampieri, edito da Walberti di Lugo, sulla vita e l'opera del maestro Argelli dal titolo: "Un clarino una vita". Moltissimi i brani scritti da Argelli, il preferito e più eseguito dai virtuosi del clarinetto è "L'artista", brano premiato da Radio Capodistria per le numerose richieste di trasmissione. Per informazioni e materiale musicale, rivolgersi alla sig.ra Diana Argelli al seguente indirizzo email: [email protected]