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Valguarnera Caropepe Enna walking tour 4k 4 года назад


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Valguarnera Caropepe Enna walking tour 4k

#Valguarnera #Caropepe #Sicily Valguarnera Caropepe (Carrapipi in siciliano) è un comune italiano di 7 420 abitanti del libero consorzio comunale di Enna in Sicilia. l'etimologia più probabile è quella araba che dalle parole Quaryat (villaggio) e Habibi (del mio amato) fa discendere il nome "Caropipi". Tuttavia le prime notizie documentate su Valguarnera Caropepe risalgono al 1246, quando sull'attuale promontorio sorgeva l'allora feudo di Caropipi, di cui era unico feudatario tale Lamberto di Carupipi. Nel 1303 messer Simone di Valguarnera aderì alla famosa compagnia siculo-catalana di Ruggero de Flor che si formò in Sicilia e si imbarcò a Messina per passare in Grecia, assoldata al suo servizio dall'imperatore bizantino Andronico II Paleologo (1282-1328); quattro anni dopo il suo capitano, poi diventato il famoso cronachista catalano Ramon Muntaner (1265-1336), gli passò il comando del castello di Gallipoli, il quale si era appena difeso con successo da un assalto dei genovesi sbarcati da 25 galere condotte dagli ammiragli Antonio Spinola e Andreolo Morisco (R. Muntaner, Crònica catalana. Pag. 481. Barcellona, 1860). Successivamente il feudo di Valguarnera passò a vari proprietari: Ludovico di Pamplona; Pietro Mirone Agorizio; Muchio de Affermo e, nel 1398, i fratelli Vitale e Tommaso Valguarnera. Fu proprio sotto i Valguarnera che il feudo crebbe tanto da ottenere nel 1549, su concessione di Carlo V, la licenza aedificandi e il conte Giovanni Valguarnera di Assoro poté trasformare finalmente il borgo in cittadina, dandole il proprio nome. Nel XII secolo Valguarnera raddoppiò il numero dei propri abitanti, con famiglie provenienti da ogni angolo della Sicilia e non solo. Il popolamento fu favorito dalle tante possibilità di sfruttamento delle terre agricole e dalla presenza delle zolfare. Nella seconda metà del XIX secolo Valguarnera passò da 5.000 a quasi 15.000 abitanti grazie all'avanzare delle tecnologie di estrazione dello zolfo e alla produzione dei cotti. Ancora una volta Valguarnera conobbe una grande crescita demografica, con famiglie che vi si trasferivano di continuo, allettate dalla sempre maggiore richiesta di manodopera nelle vicine miniera di Floristella e di Grottacalda. Valguarnera Caropepe (Carrapipi in Sicilian) is an Italian town of 7 420 inhabitants of the free municipal consortium of Enna in Sicily. the most probable etymology is the Arabic one which derives from the words Quaryat (village) and Habibi (of my beloved) the name "Caropipi". However, the first documented information on Valguarnera Caropepe dates back to 1246, when the then fief of Caropipi stood on the current promontory, of which Lamberto di Carupipi was the only feudatory. In 1303 Messer Simone di Valguarnera joined the famous Sicilian-Catalan company of Ruggero de Flor which was formed in Sicily and embarked in Messina to go to Greece, hired in his service by the Byzantine emperor Andronicus II Palaeologus (1282-1328); four years later his captain, who later became the famous Catalan chronicler Ramon Muntaner (1265-1336), passed to him command of the castle of Gallipoli, which had just successfully defended itself from an assault by the Genoese disembarked from 25 galleys conducted by the admirals Antonio Spinola and Andreolo Morisco (R. Muntaner, Crònica Catalana. Page 481. Barcelona, ​​1860). Subsequently the fief of Valguarnera passed to various owners: Ludovico di Pamplona; Pietro Mirone Agorizio; Muchio de Affermo and, in 1398, the brothers Vitale and Tommaso Valguarnera. It was under the Valguarnera family that the fiefdom grew to such an extent that in 1549, under the concession of Charles V, the building license was obtained and Count Giovanni Valguarnera of Assoro was finally able to transform the village into a town, giving it his name. In the 12th century Valguarnera doubled the number of its inhabitants, with families coming from every corner of Sicily and beyond. The population was favored by the many possibilities of exploitation of agricultural lands and by the presence of sulfur. In the second half of the 19th century, Valguarnera increased from 5,000 to almost 15,000 inhabitants thanks to the advancement of sulfur extraction technologies and the production of cooked products. Once again Valguarnera experienced a great demographic growth, with families who moved there continuously, attracted by the increasing demand for labor in the nearby Floristella and Grottacalda mines.

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