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Aumento POTENZA contatore e AUTO ELETTRICHE, costi e informazioni

Serve aumentare la potenza del contatore per l'auto elettrica? La guida ai costi e ai casi in cui è utile aumentare la potenza impegnata del contatore dai classici 3 kW (3,3 kW nominali) a valori superiori fino a 6 kW (6,6 kW) in monofase. Dal 2017 l'ARERA ha regolamentato l'aumento della potenza impegnata a scatti di 0,5 kW in più, pagamento da effettuare una tantum alla nuova richiesta di aumento. Cambiano anche i costi della quota potenza, quota che in realtà paghiamo già in base ai kW impegnati (di solito 3 kW) e che con l'aumento cresce. Tale quota si paga ogni anno mentre il costo dell'energia resta invariato. La potenza impegnata può essere scelta dal cliente. La potenza disponibile, indicata nella bolletta, è il valore massimo di potenza che si può prelevare dall'impianto di distribuzione. Nella scelta dei kW del contatore bisogna considerare quante persone vivono in casa e che tipo di consumi si hanno, considerando che più elettrodomestici si usano in contemporanea, maggiore sarà la potenza istantanea richiesta e che l'auto elettrica può essere considerata con un grande elettrodomestico ad assorbimento costante durante la carica. Qualora l'auto fosse sulla stessa linea di casa, quindi, può essere necessario aumentare la potenza impegnata. In caso contrario il garage avrà una linea dedicata alla vettura e mai in conflitto con quella casalinga. #autoelettriche #pilloleelettriche #bolletta ⇩ ARTICOLO ⇩ https://bit.ly/2ROUvGa ⇩ ISCRIVITI AL CANALE⇩ http://bit.ly/31YHe0q ⇩ SOCIAL NETWORK ⇩ Facebook ►   / hdmotori   Twitter ►   / hdmotori   Telegram ► https://telegram.me/HDmotori Instagram ►   / hdmotori