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Biblioteca Berio 1.10.2024: "Presenza Invisibile" di Rita Parodi Pizzorno

Martedì 1° ottobre 2024, alle ore 17, presso la Civica Biblioteca Berio (Sala dei Chierici), è stato presentato il libro di poesie di Rita Parodi Pizzorno «Presenza Invisibile», Serel-Stefano Termanini Editore. Sono intervenuti, con l’autrice, che ha dato lettura di una scelta di testi, Rosa Elisa Giangoia, saggista, professoressa di Italiano, Andrea Bobbio, commentatore radiofonico, Stefano Termanini, editore. Dal tempo di cui Rita Parodi Pizzorno scrive – dal tempo che in «Presenza invisibile» descrive – «sono passati anni: lustri, decenni». Spiega Stefano Termanini nella nota di lettura che chiude il volume: «Dai giorni del dolore, i giorni della vita sono raddoppiati. L’infanzia, vista dal colmo della piramide dei giorni, è languida e trasparente quanto potrebbe esserlo un sogno. Niente, però, è completamente passato; niente è del tutto dimenticato. […] La scrittura salva, come fosse uno sfogo, ad essa ci si aggrappa, è uno spurgo, da cui il troppo pieno sfiata e sgonfia e va via. La scrittura libera e cura; nella scrittura si libera l’inconscio: fa bene a se stessi, avverte gli altri, li consola, li assicura che, se il dolore dilaga, la rivincita è comunque possibile». La poetessa scrive per sé, ma non per sé soltanto. Vuole guarire, per sé stessa e anche tutti coloro che, come lei, hanno sofferto e soffrono. Vuole confortare. Il dolore è ovunque, non si può far finta che non ci sia. Ignorarlo non sarebbe serio, né umano, né vero. Si può vincerlo. La vicenda, resa in poesia, di «Presenza invisibile» vuole essere quella di un dolore che, con tenacia e con fede, viene vinto; della vita, affermata contro la malattia e la morte. Rita Parodi Pizzorno, genovese, ha scritto e pubblicato quindici libri. Oltreché di poesia, si è occupata di scrittura di invenzione e saggistica occupandosi, in particolare, di due fra i suoi autori prediletti: Federico Garcia Lorca e Emily Dickinson. Il suo primo libro di poesie, dal titolo-manifesto di «Prime poesie», è uscito nel 1993, con la prefazione di Luigi Surdich. Sono usciti, in seguito: «Viaggio a Praga» (1997), con prefazione di Alessandro Massobrio, «Preludio notturno» (2003), prefazione di Paolo Ruffilli, «Guglie Gotiche. Viaggio in Germania» (2007), prefazione di Graziella Corsinovi, «Imago poetae II» (2010), prefazione di Graziella Corsinovi, «Un mondo intimo di poesia» (2015), introduzione di Roberto Trovato, «Poesie» (2018), postfazione di Roberto Trovato, «Una vacanza a Parigi» (2019), introduzione di Stefano Termanini, «Le antiche mura» (2021), prefazione di Rosa Elisa Giangoia e nota di lettura di Stefano Termanini.| Il libro di Rita Parodi Pizzorno si trova in libreria e su www.stefanotermaninieditore.it