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Mont Dolent - 3820 mt - Via normale da Arnouva (Courmayeur - AO) 4K 2 года назад


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Mont Dolent - 3820 mt - Via normale da Arnouva (Courmayeur - AO) 4K

Il punto d'incontro tra i tre stati Francia-Italia-Svizzera, il bellissimo Mont Dolent. Nota: per i meno allenati conviene spezzare la gita in due giorni dormendo al bellissimo Bivacco Fiorio in quanto lo sviluppo, ma soprattutto il dislivello, sono importanti. Noi decidiamo di partire per le 4:30 am da Arnouva, l'ultima frazione raggiungibile in auto in fondo alla Val Ferret di Courmayeur (Valle d'Aosta). Dopo aver parcheggiato l'auto seguire i cartelli per il bivacco Fiorio. Dopo relativamente poco tempo si raggiunge il rifugio Elena; piccola discesa e poi il pendio si impenna ripidissimo lungo un torrente che scende verso valle. Si risalgono con non poca fatica i circa 400 D+ di dislivello ripidissimi per poi sbucare su ampi prati. Con un netto taglio verso sinistra, attraversando qualche insidioso nevaio, si raggiunge il Bivacco (in realtà i bivacchi sono due, uno minuto in lamiera e il Fiorio vero e proprio posto poco più su). La vista dai bivacchi è pazzesca: verso il Monte Bianco si apre un'immensa valle glaciale, mentre sopra di noi si intravede la meta ancora molto lontana. Subito dopo il bivacco procediamo su neve continua fino a mettere piede sul ghiacciaio di Pré de Bard. Mi preme dire che il ghiacciaio, sebbene dall'aspetto innocuo, nasconde numerose voragini (fate molta attenzione e legatevi!). Si prosegue nel mezzo del ghiacciaio fino ad arrivare alla grossa terminale (fortunatamente ben chiusa al momento). Dopo averla superata si punta un intaglio roccioso che permette di accedere al paretone finale (evidente). Si sale la parete con molta attenzione tenendosi sotto le rocce (pendenze sostenute) fino ad arrivare all'ultima tratto delicato di misto che vi permette di sbucare in cresta. La cresta è breve ma parecchio esposta ed in alcuni punti affilata, fate molta attenzione. La piccola Madonnina di vetta ci accoglie, noi faremo ancora qualche metro più avanti per cresta per raggiungere il punto più alto della montagna. Giornata dal clima e dal meteo a dir poco sfavorevole: nebbia, pioggia, grandine e neve ci hanno accompagnati dall'inizio alla vetta. Per fortuna una volta al cospetto della Madonnina una finestra di bel tempo si è aperta facendoci godere dei bellissimi panorami della zona. Abbiamo inoltre dovuto tracciare tutto l'itinerario nella neve marcia che arrivava in alcuni punti fino a mezzo metro, staccando qualche innocua slavina in fase di discesa. Difficoltà alpinistica: PD+ con buone condizioni del ghiacciaio (direi che noi abbiamo trovato un AD-). Materiale necessario: doppia picca (consigliata), ramponi, casco. Imbrago e materiale per far sicura su neve/ghiaccio. Per la traccia della gita cercatemi su Strava o Garmin (Fabio Mochettaz). Totale Gita: Circa 15 km e 2100 metri D+ Buona visione! Iscrivetevi al canale, mettete like al video e, se volete ulteriori info, commentate sotto! :) "Scott Buckley - The Climb" is under a Creative Commons (CC BY 3.0) license. https://creativecommons.org/licenses/... / musicbyscottb Music promoted by BreakingCopyright: https://bit.ly/bc-the-climb

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