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CAPOVILLA DISTILLATI - Rosà (Vi)

Vittorio Capovilla: conosciuto a livello internazionale come il più grande distillatore di frutta al mondo ci ha aperto le porte della sua distilleria. (Nel video sta distillando con vinacce d’Amarone selezionate) La sua passione divenuta arte, l’arte della distillazione, unitamente alla ricerca costante di materie prime ricercate e di altissima qualità per dar vita ad un unico scopo: migliorare costantemente la qualità dei suoi distillati, puri, senza aggiunta di zuccheri o aromi, ottenuti tramite doppia distillazione a bagnomaria e quindi fatti riposare in fusti di acciaio o in botti di rovere per anni prima di essere imbottigliati e portati alla giusta gradazione con acqua di sorgente. Una passione che, grazie alla costante ricerca e sperimentazione, lo ha portato a conoscere il momento esatto in cui ogni frutto deve essere colto e lavorato, e ad adattare alambicchi e macchinari per ottenere il preciso risultato voluto. Nel 1974 per scommessa con i colleghi si fa arrivare il primo alambicco dalla Germania, spinto dalla voglia di dimostrare che si sarebbe potuto fare di meglio rispetto allo standard del mercato, e, forte del successo dei suoi esperimenti, nel 1988 inizia ufficialmente ad operare come distilleria, trasformando così la sua passione in una vera e propria azienda. Una passione che ancora oggi lo spinge, insieme ai suoi collaboratori, nella continua sperimentazione di nuovi frutti e varietà per i suoi distillati. Non tutte le sue prove vedono la luce, i distillati che Capovilla decide di mettere in bottiglia sono solo quelli che assicurano un’esplosione aromatica dai mille colori quanto più possibilmente fedele all’essenza olfattiva del frutto originario, a contrasto con il luccichio cristallino delle sue bottiglie. Lui lo chiama il colore del gusto. Oggi la Capovilla Distillati è un’azienda agricola che produce antiche e rare varietà di frutta, in 4 ettari di terreno coltivati esclusivamente secondo i metodi dell’agricoltura biologica, unendole con quelle autoctone che acquista in giro per tutto il mondo. Tutto il processo è altamente artigianale, compreso l’imbottigliamento dei distillati, tutti provvisti di bindello scritto a mano e numerati, infine sigillati con ceralacca, anch’essa apposta manualmente, ognuna del colore del frutto originario. Tra i suoi prodotti troviamo più di 60 tipologie di distillati, tra cui quelli d’uva, di frutta coltivata, selvatica e frutti rari, gli invecchiati e le grappe, che si possono trovare esclusivamente nei migliori ristoranti e enoteche del mondo. Se sei un vero appassionato, puoi “provare a prenotare” una visita alla sede storica di Villa Dolfin, che normalmente non è aperta al pubblico: Vittorio Capovilla saprà rapirti il cuore con il suo sguardo magnetico, farti divertire assaggiando una miriade di varietà diverse dei suoi distillati e inebriarti di vita con un aperitivo a base del Rhum che produce a Marie Galante e della scorza di limoncino selvatico, naturalmente sempre proveniente dalla sua piccola isola caraibica. Posso senza dubbio confermare le parole di Veronelli, suo grande amico e stimatore, che lo definì il più nobile dei nobili tra i distillatori.