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Le campane della Chiesa Parrocchiale di Silandro/Schlanders (BZ) [IT]

Silandro/Schlanders (BZ) [IT] - Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta Informazioni sulla chiesa: https://www.silandro.it/system/web/zu... Il campanile della chiesa parrocchiale di Silandro, la cui altezza raggiunge i 90,60 metri di cui la metà è costituita dalla sola cuspide in legno, è il più alto del Sud Tirolo. Nel 1500 venne commissionata una campana al Maestro Steffn, fonditore originario della vicina località di Laces. Nel 1797, il fonditore bolzanino Johann Michael Zach fuse l'allora seconda campana, della massa di 1375 kg, e tre anni dopo, nel 1800, fuse l'attuale campana maggiore. Nel corso del XIX secolo vennero aggiunte nuove campane dalla fonderia Chiappani di Trento; era inoltre presente in cella una campana dei morti, realizzata da Pankratz Böckle di Bolzano nel 1841. Nel 1917, le campane furono requisite per fini bellici, lasciando in cella la campana maggiore e il Si3 della fonderia Chiappani; probabilmente scampò alla requisizione anche la campana dei morti, in quanto nella chiesa parrocchiale della vicina località di Lasa si trova una piccola campana dello stesso fonditore e anno, da ciò si può dedurre che probabilmente fu trasferita a Lasa prima della requisizione. Nel 1925 e nel 1929, il fonditore trentino Giovanni Colbacchini realizzò quattro nuove campane, che formano un motivo minore-maggiore pieno con le due campane preesistenti; tra le campane postbelliche è particolarmente piacevole all'ascolto il Fa♯3, di ottima qualità. Tra le sei campane spicca indubbiamente la campana maggiore di Zach, di forma Manieristica Bolzanese, avente un'equilibrata struttura tonale e un timbro morbido e pieno; tali caratteristiche la rendono la miglior campana della Val Venosta e tra le migliori campane europee realizzate nel periodo compreso tra il XVIII e il XIX secolo. DATI DELLE CAMPANE 1. Do♯3±0/16 (Ottava), Johann Michael Zach (BOLZANO, IT), 1800, ⌀ 1572 mm, 2650 kg 2. Mi3-4/16 (Settima), Giovanni Colbacchini (TRENTO, IT), 1925, ⌀ 1228 mm, 1196 kg 3. Fa♯3-4/16 (Ottava), Giovanni Colbacchini (TRENTO, IT), 1929, ⌀ 1076 mm, 726 kg 4. Sol♯3-2/16 (Settima), Giovanni Colbacchini (TRENTO, IT), 1925, ⌀ 952 mm, 532 kg 5. Si3+2/16 (Ottava), Carlo Chiappani (TRENTO, IT), 1892, ⌀ 770 mm, 282 kg 6. Do♯4±0/16 (Settima), Giovanni Colbacchini (TRENTO, IT), 1929, ⌀ 690 mm, 201 kg Analisi tonale: La₃=440 Hz; 1/16° di semitono, 1/32° di tono CAPITOLI 00:00 Intro 00:11 Wandlungsläuten mit Glocke 1 (registrazione esterna) 02:14 Vorläuten mit Glocke 1 (registrazione interna) 04:16 Einzelläuten: 04:24 Glocke 6 (cis2) 05:19 Glocke 5 (h1) 07:16 Glocke 4 (gis1) 08:53 Glocke 3 (fis1) 09:55 Glocke 2 (e1) 10:30 Glocke 1 (cis1) 11:18 Vollgeläute (cis1 - e1 - fis1 - gis1 - h1 - cis2) FONTI WERNISCH, JÖRG, Glockenkunde von Österreich, Journal Verlag, Lienz, 2006, pp. 1140-1141 Ringrazio Tommaso Sorrenti (‪@tommasosorrenti1503‬) per l'organizzazione e la compagnia! Giovedì 15/08/2024 - Solennità dell'Assunta #campane #bells #glocken #südtirol #bellringing #schlanders #vinschgau #photography #architecture ©Lorenzo Cattani Il RIUTILIZZO del materiale presente nel video è VIETATO senza il consenso dell'autore