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Ascolata gli altri canti patriottici • Canti Patriottici per l'Italia Chi non ricorda "La spigolatrice di Sapri"? Una delle più belle poesie patriottiche, purtroppo sparita dai programmi scolastici e dalle antologie dagli anni Settanta, diventa canzone patriottica. Testo di Luigi Mercantini (1858). Musica di Marzio Cristiani (2016). "La spigolatrice di Sapri" Luigi Mercantini - 1858 Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti. Me ne andava al mattino a spigolare, quando ho visto una barca in mezzo al mare: era una barca che andava a vapore; e alzava una bandiera tricolore; all'isola di Ponza si è fermata, è stata un poco e poi si è ritornata; s'è ritornata ed è venuta a terra; sceser con l'armi, e a noi non fecer guerra. Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti. Sceser con l'armi, e a noi non fecer guerra, ma s'inchinaron per baciar la terra, ad uno ad uno li guardai nel viso; tutti aveano una lagrima e un sorriso. Li disser ladri usciti dalle tane, ma non portaron via nemmeno un pane; e li sentii mandare un solo grido: “Siam venuti a morir pel nostro lido”. Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti. Con gli occhi azzurri e coi capelli d'oro un giovin camminava innanzi a loro. Mi feci ardita, e, presol per mano, gli chiesi: “Dove vai, bel capitano?” Guardommi, e mi rispose: “O mia sorella, vado a morir per la mia patria bella”. Io mi sentii tremare tutto il core, né potei dirgli: “V'aiuti il Signore!” Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti. Quel giorno dimenticai di spigolare, e dietro a loro mi misi ad andare: due volte si scontrâr con li gendarmi, e l'una e l'altra li spogliâr dell'armi: ma quando fûr della Certosa ai muri, s'udirono a suonar trombe e tamburi; e tra 'l fumo e gli spari e le scintille piombaron loro addosso più di mille. Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti. Eran trecento e non voller fuggire; parean tremila e vollero morire: ma vollero morir col ferro in mano, e avanti a loro correa sangue il piano: fin che pugnar vid'io per lor pregai, ma a un tratto venni men, né più guardai: io non vedea più fra mezzo a loro quegli occhi azzurri e quei capelli d'oro. Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti. Per iscriverti al canale: / marzianostrano70 Facebook: / marzen Facebook: / marzen Art Twitter : / marzen5 Istagram: / marzenart15 Thank you for watching this video. If you want, you can SUBSCRIBE, LIKE and SHARE. GRAZIE PER LA VISUALIZZAZIONE DEL VIDEO! Puoi sostenere l'attività culturale, artistica, creativa e divulgativa del Canale MarZen e contribuire alla sua ulteriore crescita iscrivendoti, cliccando MI PIACE e condividendo questo video.