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5 BUONI MOTIVI PER FARE IL PROGRAMMATORE E 5 PER CUI è UNA PESSIMA IDEA, soldi, sicurezza, problemi

Il programmatore è uno di quei mestieri che permettono di lavorare un po' da dove si vuole, basta che ci sia una connessione, e basta conoscere Magliette e gadgets: https://www.imagzle.com/store/ Download link iTunes: https://itunes.apple.com/WebObjects/M... Download Google Play: https://play.google.com/store/apps/de... Suggerisci un livello https://www.imagzle.com/it/suggest la lingua, non solo quella di programmazione, ma soprattutto la lingua inglese. L'inglese non è più un optional. Altrimenti tutto si complica, molto, e diventa praticamente impossibile lavorare dalle Bahamas, da Bali, da New York o da Sassari come faccio io in questo momento. Uno dei vantaggi è proprio la possibilità di viaggiare lavorando o lavorare viaggiando, sempre che vi piaccia viaggiare. Anche perché è il programmatore è un lavoro ben pagato, pagato più della media, e questo è sicuramente un plus. Poi un altro vantaggio deriva dalla possibilità di evolversi all'interno della propria professione migliorando la propria posizione, le proprie capacità, il proprio ruolo all'interno di un team di progetto eccetera fino a quando puoi diventare cose tipo: ninja. Che è un nome fighissimo e che non esiste per nessun altra professione, tranne che per i ninja. E poi potete cambiare lavoro molto facilmente. Il mondo del lavoro è affamato di programmatori. E quindi se volete cambiare la vostra situazione è molto facile, basta che sappiate programmare, che conosciate l'inglese e il gioco è fatto. Poi se vi piace risolvere problemi, programmare è quello che fa per voi, però dovete diventare bravi. E per diventare bravi dovete studiare. Sempre. Ecco il primo inconveniente, lavoro in un ambiente in costante e continua evoluzione, un ecosistema che necessita di continui aggiustamenti, per cui la mia vita professionale si alimenta di formazione costante. Ogni giorno nel mio mondo cambia qualcosa e devo studiare il modo per far funzionare oggi qualcosa che funzionava fino a ieri. E questo è un po' frustrante. A volte molto frustrante, perché il livello di soddisfazione che si raggiunge in questi contesti dura una manciata di secondi. Tranne all'inizio. All'inizio, ogni problema che risolvi scrivendo (MALE) del codice ti rende una persona felice. Poi però, quando diventi bravo, le cose non sono più così entusiasmanti. E quindi, o si rimane scarsi e felici, ma senza possibilità di evolversi e fare tanti soldi e cambiare lavoro quando vi pare, e lavorare da dove vi pare. Un altro dei problemi legati al mio lavoro è che non posso parlare del mio lavoro. Non con tutti. Quasi con nessuno. O meglio, posso parlare del lavoro che faccio, davvero, solo con chi fa il mio stesso lavoro. Quando qualcuno che conosco mi chiede cosa faccio, glisso, o provo a spiegare fino a quando non vedo l'interesse e l'intelligenza svanire dai loro occhi. Se me lo chiede una persona che non conosco, dico direttamente che faccio un altro mestiere, lo psicologo, il tassista o il personal trainer. E questa solitudine socio-lavorativa devo dire che è un po' frustrante. Motivo per cui, fate i programmatori, se volete diventare bravi, fare soldi, viaggiare, risolvere problemi con alto coefficiente di frustrazione che vi porteranno a lavorare anche quando pensate di aver smesso di lavorare, ma trovatevi anche altri interessi, altrimenti con le persone che non fanno il programmatore, non avrete niente di cui parlare! E soprattutto, se avete lavorato a un'app come Imagzle e Crypto viewer, tutti vi chiederanno di dare vita alla loro idea, ma tutti trascureranno il fatto che il programmatore sia solo una piccola parte nello sviluppo di un progetto, per cui... con questo è tutto, e buona visione.