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Come difendersi da un’accusa di bancarotta

Scopri il mio corso cliccando qui sotto https://penalistisidiventa.it Come difenderti da un’accusa di bancarotta? Ne parliamo in questo video. *** Se sei un imprenditore potresti essere accusato di bancarotta fraudolenta, ovvero, dopo che la tua azienda sia fallita e vi sia stata dunque una dichiarazione di fallimento, potrebbero essere rilevate una serie di anomalie. In altre parole, la tua condotta di imprenditore non è avvenuta in maniera cristallina ma hai compiuto delle operazioni volte intenzionalmente a porre in essere operazioni imprenditoriali fraudolente per danneggiare il ceto creditorio. Facciamo un esempio perché anche alcuni imprenditori a volte mi dicono: ma avvocato di cosa mi accusano? Dunque, sono un rivenditore di elettrodomestici e acquisto ingenti partite di merci accumulando un debito stratosferico con varie aziende fornitrici. Non riesco più a pagare tutti i miei debiti e dunque l’azienda che è appunto un’azienda tossica per il mercato – perché produce debito e non paga i creditori – viene ad essere dichiarata fallita. Il curatore fallimentare viene a farmi visita toc toc buongiorno sono il curatore fallimentare dove sono gli elettrodomestici acquistati? Io mi guardo in giro e non li trovo. Dove saranno finiti? Dunque il curatore fallimentare non trova nei magazzini dell’azienda gli elettrodomestici acquistati. il che significa, secondo quella che sarà la tesi accusatoria, che ho intenzionalmente acquistato quei beni non pagandoli per poi rivenderli sottobanco andando ad avere un illecito guadagno in danno dei fornitori/creditori. In sintesi, ho dunque creato un dissesto della società con dolo a danno dei fornitori. A questo punto il tuo nome potrebbe essere iscritto nel registro dei reati e potrebbe elevarsi a tuo carico il reato di bancarotta fraudolenta. Devi sapere, infatti, che tu come imprenditore assumi una posizione di garanzia nei confronti dei creditori, i quali confidano nel patrimonio dell’impresa per l’adempimento delle obbligazioni sociali. Da qui, in quanto imprenditore, la tua diretta responsabilità, quale gestore di tale patrimonio, per la sua conservazione ai fini dell’integrità della garanzia creditorie. Quindi tornando all’esempio di prima: se i creditori non trovano beni in magazzino, allora capisci che non possono rivalersi su nulla e quindi ciò costituisce reato. Quindi detta in maniera adesso elegante: La perdita ingiustificata del patrimonio o la diminuzione di esso costituisce un vulnus alle aspettative dei creditori e integra, pertanto, l’evento giuridico presidiato dalla fattispecie della bancarotta fraudolenta. Ma andiamo con calma. Se vi fosse una contestazione di tal fatta, ovvero che hai arrecato pregiudizio ai creditori lasciandoli con un pungo di mosche in mano, cosa dovrai fare? Ebbene, insieme al tuo avvocato difensore, dovrai giustificare le tue operazioni aziendali, ovvero dovrai dimostrare che esse sono avvenute per l’azienda e volte alla conservazione del patrimonio non al suo danneggiamento. In altre parole, il diretto interessato dovrà dare adeguata dimostrazione, in quanto gestore dell’impresa, della destinazione dei beni o del loro ricavato. (Sez. 5 n. 7588 del 26/01/2011). Insomma, tu come Amministratore della società, ad esempio, dovrai dare conto della giustezza delle spese effettuate, delle perdite patite, che ATTENZIONE non sono addebitabili a tue scelte arbitrarie in danno dei creditori ma sono state spese o perdite fisiologiche alla gestione imprenditoriale. Insomma, sei stato un imprenditore che ha commesso degli errori, ma non ha creato un dissesto con l’intenzione di frodare nessuno. E qui arriviamo alla domanda iniziale: Come ci difendiamo da un’accusa di bancarotta? Ritorniamo all’esempio di prima. Nel caso dell’acquisto degli elettrodomestici dovrai dimostrare, insieme al tuo avvocato di fiducia, ad esempio che hai acquistato quella grossa partita di elettrodomestici in quanto ci si apriva una possibilità di vendita con tanto di commessa scritta da esso mercati emergenti che avevano bisogno di quei beni materiali. Pur tuttavia indebitamente l’azienda rivenditrice a causa di sconvolgimenti politici di quel paese non ha onorato il saldo della commessa e dunque tu hai perso l’affare. Come vedi non ha intenzionalmente voluto far danno ai fornitori ma ti sei trovato di fronte a un imprevisto di impresa da te non preventivata e non preventivabile. Se vuoi espormi il tuo caso giudiziario contattami qui http://www.avvocatofrancescodandria.it/ #AvvocatoPenalista #AvvocatoFrancescoDAndria #ProcessoPenale ===================================================== Iscriviti al mio canale qui https://www.youtube.com/user/MsDandri... Visita il mio sito qui http://www.avvocatofrancescodandria.it Seguimi anche su Instagram   / studiolegale_dandria