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SPECIALE NATALIZIO! Narrazione Storica e Plenum Campane Cattedrale S. Cetteo Vescovo Pescara

In collaborazione con: ReporterAG [Arte - Campanologia - Tradizioni] Suono solenne Pre-impostato con le 5 campane maggiori a distesa (11:15), Plenum breve con la settima campana esclusa (ore 11:20) e Plenum lungo con le 3 campane maggiori in assolo (11:25) per la S. Messa Solenne Presieduta dal Vescovo Mons. Tommaso Valentinetti delle ore 11:30 Cattedrale di S. Cetteo Vescovo___Diocesi di Pescara NARRAZIONE ARTISTICA E CONTESTO STORICO: La costruzione della chiesa è legata all'attività edilizia intensificatasi in città dopo l'istituzione della provincia di Pescara del 1927: la vecchia chiesa del Santissimo Sacramento risalente al XVII secolo, situata dove sorge l'odierna Cattedrale e ridotta in pessimo stato venne demolita per fare posto alla nuova. Era infatti necessario un nuovo edificio religioso nel centro storico di Pescara, essendo presente solo un'altra modestissima parrocchia nella zona oltre alla chiesa del SS. Sacramento[2], cioè quella di San Giacomo in via dei Bastioni, andata perduta nei bombardamenti del 1943. Sino al 1892 era in piedi l'adiacente chiesetta si Santa Maria di Gerusalemme, del XIII secolo a pianta circolare, poi demolita. Rimaneva insieme alla torre campanaria l'arco di ingresso, volgarmente detto Porta Nuova, da cui il nome allo storico quartiere di Pescara vecchia. Nel 1902 anche l'arco e la torre furono abbattuti per realizzare il piazzale della parrocchia, benché questa avesse la facciata ruotata su via dei Bastioni piazza Garibaldi; restano dei ruderi lungo viale D'Annunzio presso il sagrato di San Cetteo. Esterno: La chiesa fu costruita seguendo i criteri della tradizione abruzzese, dalla facciata di forma rettangolare e decorata a rosoni. Sulla facciata sono presenti tre portali strombati con lunetta a botte dipinta, ad archi a tutto sesto. Il portale centrale inoltre è sormontato da tre statue di santi tra cui San Cetteo, il patrono. Due lesene aggettanti mettono in evidenza la suddivisione interna in tre navate. A sinistra della facciata, un campanile su base quadrata si conclude con tamburo a pianta ottagonale e cuspide conica, mentre a destra la facciata è fiancheggiata dal piccolo battistero. Interno (non menzionato nel video): Ha un impianto architettonico a basilica a tre navate. La tripartizione è data da colonne in marmo. Il soffitto della navata principale è a cassettoni lignei non intagliati, le colonne delle arcate sono cilindriche con capitelli ionici; il coro è sottolineato da un'abside semicircolare. La chiesa dispone di un transetto, rialzato come nella tradizione romanica: da un lato del transetto si trova una cappella dedicata a San Cetteo, con un suo busto in argento. Dall'altra parte, il transetto si conclude con la tomba di Luisa De Benedictis, madre di Gabriele D'Annunzio, alla quale Arrigo Minerbi ha dedicato il monumento funebre: si tratta di un'arca sormontata dalla figura di una giovane donna addormentata. All'interno della chiesa si trovano varie effigi di santi e anche un dipinto attribuito al Guercino e intitolato San Francesco in adorazione del crocifisso. L'organo a canne è opera della ditta Mascioni (opus 497) ed è stato costruito nel 1937. Dispone di 53 registri e la sua consolle ha tre tastiere di 61 note e pedaliera concavo-radiale di 32 note. Si trova sulla cantoria in controfacciata. Per maggiori informazioni generali su tutto il complesso architettonico e sulle campane vi rimando qui:    • Plenum Campane Cattedrale S. Cetteo P...   CONCERTO CAMPANARIO: Concerto di 8 campane in si2 crescente fuse dalla Premiata Fonderia Pontificia Colbachini di Padova. Le campane sono distribuite su due celle campanarie. Nella prima cella troviamo i 3 campanoni inceppati a slancio, nella seconda cella troviamo le 5 campane minori inceppate al sistema Veronese. Le tre campane grandi nella cella inferiore sono le campane del Vescovo, mentre invece le cinque campane minori sono della Comunità Parrocchiale. A volere questi differenti sistemi di suono è stato proprio Mons. Iannucci, il quale sosteneva che le campane grandi rappresentassero il Vescovo, perché ritenute più grandi e solenni e dunque di maggiore importanza. Le cinque campane minori rappresentano la Parrocchia perché hanno tocchi più cadenzati e danno un'aria più festosa e allegra. STRUTTURA DEL VIDEO: 00:00 Presentazione e foto storiche 01:40 Esterno della chiesa 03:00 Distesa solenne pre-impostata (5 maggiori a distesa) 07:43 Plenum breve (esclusa la settima campana) 10:43 Plenum lungo con le 3 campane maggiori in assolo N.B. Ho evitato di inserire la spiegazione dell'interno della chiesa per non rendere il video troppo noioso e lungo Audio registrato con il microfono Lavalier Con questo video auguro a tutti un felice e sereno Natale 2021! ;-) Ringrazio Gabriele Benvenuto per la compagnia! ;-) Spero che il video sia di vostro gradimento! A presto da Matteo Campanaro 08! ;-)